EX VOTO: il ringraziamento in musica di Aiello

Oggi vi parlo di Aiello e del suo primo album EX VOTO uscito lo scorso 27 settembre. Se vi dovessi dire come sono finita in questo loop di cuori sacri ed occhi verdi, non saprei cosa rispondere. Quello che mi è chiaro è il motivo per cui sono ancora qui ed è, sicuramente, quella voce ammaliatrice che incanta con i suoi mille colori e con le intense sfumature che mostra. Volendo mettere da parte la voce di Aiello, il punto di forza del suo primo singolo Arsenico credo sia la capacità che ha di trascinarti in quell’angolo di strada a vomitare amore avvelenato, e la cosa incredibile è che quel dolore lo senti, ti viene voglia di gridarlo anche se non è il tuo. Un grido liberatorio che forse racchiude tutti quei dolori che inconsciamente abbiamo relegato in un angolo del cuore e ora risalgono a galla, perché le emozioni non si cancellano mai del tutto e prima o poi ritornano.

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Aiello con un solo brano si è conquistato la fiducia in attesa della seconda puntata arrivata finalmente il 6 settembre con il singolo La mia ultima storia. Volutamente legato ad Arsenico per richiami grafici, e non solo, questo brano è riuscito ad azionare esattamente lo stesso meccanismo. Indipendentemente dal fatto di ritrovarsi nella situazione raccontata, e quindi identificarsi nel protagonista, quello che sicuramente riguarda tutti è il conto da presentare a chi nella vita ci ha fatto perdere tempo, sonno e cose belle, o forse a noi stessi che non abbiamo avuto il coraggio di vivere come avremmo voluto. Solo dopo aver preso coscienza di quanta vita abbiamo perso siamo pronti a correre via e girare pagina definitivamente.

Ascoltando questo disco per la prima volta ho avuto l’impressione di avere queste note già dentro, come se aspettassi solo di incontrarle, le conoscessi già, e non perché somigliassero a qualcos’altro, ma perché la musica mi suggeriva già le parole giuste.

Il tratto distintivo dell’album credo sia la scrittura originale che mescola termini mutuati dai social ad un linguaggio ricco di figure retoriche che danno nuova vita a vocaboli di uso comune. In particolare l’utilizzo di sinestesie amplifica la potenza immaginifica delle  parole.

L’amore è sicuramente il tema portante di questo disco ma ancora di più lo è, a mio avviso, la consapevolezza che siamo circondati di bellezza, quella delle piccole cose, e che per trovarla non serve poi molto.

Mi ha colpito il valore che Aiello attribuisce al mare e alla musica, due elementi di cui non credo potrei fare a meno e che contribuiscono ad avvicinarmi a quella che sembra essere la sua visione di bellezza e, forse, anche di felicità.

I pezzi più riusciti, oltre ai due singoli che hanno preceduto il disco, sono secondo me  Il cielo di Roma e C’è un tempo per un mix azzeccato di testo e musica che arriva dritto al primo ascolto. Per gli amanti dei credits, segnalo anche il featuring con il rapper Tormento nel brano Sushi.

Il valore aggiunto di EX VOTO credo sia però l’ultima traccia Outro (Rewind), 3,40 minuti che restituiscono intatto un viaggio, la costruzione di una strada fatta di passi, prove, entusiasmo, speranze e visioni.

Il percorso di questo cantautore è sicuramente anomalo, pochi mesi e una canzone gli hanno regalato un successo inseguito da anni, è per questo che, rifacendosi agli oggetti votivi offerti in dono alle divinità per la grazia ricevuta, Aiello sceglie proprio EX VOTO come titolo per il suo disco di esordio, una forma di ringraziamento a chi, credendo in lui, ha reso concreto il sogno di una vita.

Riprendendo la definizione di Aiello, non so dirvi se la sua musica di sia troppo Pop, troppo Indie o troppo R’n’B, di sicuro convince.

Vi lascio le frasi che preferisco di ogni traccia:

La mia ultima storia“Avrei svitato una stella, l’ultima notte di stelle, non per fare il romantico ma per lasciarti nel panico “

Arsenico“Io non dimentico, siamo stati un oceano, stelle che poi si infrangono sugli scogli della tua costa nuda”

Il cielo di Roma“Ma sul telefono c’era la musica, così toglievo la linea per ore ed iniziavo a salire sulle nuvole buone”

Sushi“Quanti problemi hai? se vuoi li dividiamo. Prestami una passeggiata, una sola notte intera”

C’è un tempo“C’è un tempo per scappare e farsi un viaggio e raccontarsi che non serve avere il coraggio e un tempo che fuggire non è onesto, meglio rimanere immobili davanti allo specchio”

La doccia del 25“E la doccia del 25 ed io, io penso a cosa ho e cosa so di me, ho le braccia canestro sulle ginocchia, l’acqua che scende sul collo e sul petto. Perdo il ricordo di quello che ho detto poi puntualmente mi perdo nel ghetto”

Quel cane“Quanti nodi nei capelli che avrai fatto lungo il viaggio quante dita vorrei darti per sciogliere i tuoi dubbi”

Festa“Pensa alle ore che hai perso dietro ad un libro, ad un corso e per sentirsi felici ti basta il lato opposto. Pensa che per costruire ti insegnano a lavorare ma per restare felici ti basta guardare il mare”

Outro (Rewind) – questa traccia non è un vero e proprio brano ma un mix di provini dei brani precedenti e note vocali.

Se vi siete innamorati anche voi e volete ascoltarlo live vi lascio il link per acquistare i biglietti di EX VOTO tour

Se volete ascoltarlo, vi lascio qui EX VOTO

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